Iago Falque torna a parlare del Toro dopo aver risolto consensualmente il contratto che lo legava al club granata
Iago Falque, dopo aver lasciato il Toro nell’ultima sessione di mercato con la risoluzione consensuale del contratto che lo legava al club granata, è tornato a parlare a Tuttosport. Sul suo addio l’esterno spagnolo ha dichiarato: «Mi spiace infinitamente dover andar via da Torino e, credetemi, non è un modo di dire: la città è splendida, io e la mia futura sposa Carolina abbiamo deciso di comprare casa qui in centro, siamo innamorati di Torino. La mia idea – prosegue Iago Falque- quello che volevo e speravo, era di avere la possibilità di terminare la carriera qui, vestendo il granata. Il fatto di aver avuto, nelle giovanili, un’esperienza nell’altra squadra di questa città non mi ha minimamente penalizzato”.
Iago Falque: “I tifosi del Toro mi hanno voluto bene”
Iago Falque, che ora si trova senza squadra dopo che le trattative per la sua cessione non sono andate in porto, ha speso anche qualche parola riguardo alla piazza di Torino, che gli è rimasta dentro. Soprattutto ha usato parole al miele per i tifosi del Toro. L’ex giocatore del Toro ha detto: “Nella mia carriera ho girato molte piazze, ho vestito le maglie di diversi club e, nel calcio moderno, i trasferimenti da una squadra all’altra di una stessa città non sono più merce rara come erano una volta. I tifosi del Toro mi hanno voluto bene, mi hanno incoraggiato, tifato, difeso». Insomma i tifosi del Toro non verranno mai dimenticati dall’ex esterno granata che, dopo il suo addio, ha voluto ringraziarli con un post sui suoi profili social.
Iago Falque sul Torino
Iago Falque parlando della sua esperienza in granata, iniziata nell’estate del 2016 e terminata pochi giorni fa, ha dichiarato: «Quando sono arrivato a Torino e al Torino tutto è andato subito bene, alla grande, e così dopo due anni ho firmato il rinnovo: io e il Toro abbiamo rinunciato a offerte importanti, abbiamo voluto continuare la strada insieme per crescere ancora. Poi, purtroppo, nei primi sei mesi del quarto anno ho avuto sfiga, un colpo di sfortuna- ha aggiunto Iago Falque- nelle precedenti 3 stagioni avevo giocato sempre 30 partite con un ottimo rendimento».
Intervista molto bella, l’ho messa da parte tra gli articoli a cui sono più legato e conserverò con cura la maglia che mi ha inviato tramite Antonio Rosati per mio nipote. Grazie Iago.
Grazie Iago.
Scivo per lui quel che scrissi per Mazzarri: un grande uomo, uno che non a parole, ma a fatti, rinuncia a una barcata di soldi. Attenzione, checchè si parli di mercenari o altro, erano soldi CHE GLI ERAANO DOVUTI, in quanto c’era un contratto, liberamente sottoscritto dalle parti. Anche avessero… Leggi il resto »